L'ISOLA DI BELZEBAU
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..al nuovo tocco il bottiglione girò con garbo e silenzio e dopo qualche indritta indecisione sballò riaffermando con il suo collo la stessa saltalunata direzione anzi prima vista e descritta. Il vecchio capo di quell’andazzo enigmatico ordinò con rapidità – “Samm..!” – pausa – “spostala.. toccala di nuovo.. muovile il muso..” – Sam senza pensare le mosse il muso e la bottiglia parve scemare di nuovo del suo dritto potere – “Chiara ritoccala..” – suggerì alla ragazza con forte desiderio – “Ok..” – e dopo un accenno in parole e in tocco la bottiglia si riappostò.
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“Volevo farle leggere qualcosa Capo..” – incominciò Fred una volta seduti ed appoggiati con comodità al tavolo di un retto postiglio per comodi e consumati marinai – “L’abbiamo ricopiato da quel lavoro di cui le ho detto..” – pausa – “Le assicuro che non è una menzogna.. il fatto e che nel momento in cui l’abbiamo convinta a partire la mia responsabilità è salita parecchio ed è giusto che lei sappia..” – il vecchio buttandola sul ridere si raccontò – “Ascoltami sveglio..” – così lo appellò – “Fammi leggere un po’ delle porcate scritte e che hai ricopiato perché se non me ne leggi almeno una a questo punto faccio inversione e torniamo a casa..” – Fred a sentir quelle serie parole, forse perché in complice e porca golosità con la contro parte, sorrise e rispose – “Va bene Mister..! Eh ehe le estrapolo questo tratto dai fogli che ci ha più colpito..” – Fred tirò fuori tutta quella carta che si era messo in tasca, a capo basso e preso a cercare il passo che gli interessava e voleva far interessare anche il rotto dalle donne.
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“L’altro capriccio dal saporito significare di Belzebau…”
“Mmmmh..” – quasi di ritorno da un estasi filosofica il Vecchio Capitano riprese con il dire – “Capo Lob lo abbiamo passato mio caro.. si lo abbiamo già passato da parecchio..” – e dopo aver pronunciato quelle corte frasi continuò a fissare Fred negli occhi quasi a cercar senza dover andare avanti l’intesa riguardo al dove volesse andare a parare con le considerazioni – “..allora non era l’isola dei promontori..” – Fred aveva inteso bene e si alzarono entrambi per tornar al posto dove la bella bussola di vetro faceva il suo lavoro..
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I meno offesi la buttarono sul ridere, Chiara, per la seconda volta provocata dal vecchio marinaio, invece di mostrarsi sconvolta ed esterrefatta ansimò – “Cazzo Capitano..! Stia allora attento a non farsi fregare di nuovo al portafoglio..! Se è tutto a gratis come dicono questi nostri quattro compari che ora ci racconteranno qualcos’altro prima di sbarcare il problema non dovrebbe sorgere..! In fondo, anche se su questa nuova terra san cos’è un cash per le puttane, è molto probabile che ignorino che cosa sia un banchino per ritirare delle monete bronze..!”
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Chi era Belzebau o chi fosse questo Belzebau sarà la domanda tarlo che Vi rimarrà in testa fino a chiusura del romanzo..
L'Isola di Belzebau è l'Avventura dei 9..,
i temerari nove pitanati da Capitan Burrasca il maiale marinaio che decise di portarsi tutti in barca Chiara - Jonathan & gli altri sei curiosetti; sedotti da un inspiegabile ritrovato manoscritto in cui si narrava di un'isola.. l'Autore del vangelo..? Uno dei 5.. uno dei cinque naufraghi che sull'Isola raccontata ci finì.. tornò, però, solo il libro che un dì venne ritrovato..